
Cos'è il Bonus Mobili?(www.quotidianoarte.it)
Negli ultimi anni, il tema dell’arredamento ha assunto un’importanza sempre crescente grazie ai bonus messi a disposizione dallo Stato.
Non si tratta solo di rendere gli spazi più esteticamente piacevoli, ma anche di creare un ambiente che rispecchi la nostra personalità e il nostro stile di vita. Tuttavia, arredare casa può comportare spese significative, motivo per cui è fondamentale sfruttare le opportunità che il governo offre per agevolare i cittadini in questo processo. Una delle misure più apprezzate è il Bonus Mobili, che consente di recuperare fino al 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.
Il Bonus Mobili è un’agevolazione fiscale introdotta per la prima volta nel 2013 e rinnovata annualmente, che permette di detrarre il 50% delle spese sostenute per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici (di classe energetica non inferiore a A+) destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. Questa misura si integra perfettamente con il Superbonus 110%, consentendo di ottimizzare le spese per ristrutturazione e arredamento in un’unica soluzione.
Chi può beneficiare del Bonus Mobili?
Per poter usufruire del Bonus Mobili, è necessario che il contribuente sia in possesso di un immobile adibito ad abitazione principale e che abbia effettuato una ristrutturazione edilizia. Questa può includere opere di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. È importante sottolineare che la ristrutturazione deve essere avvenuta nel periodo che va dal 1° gennaio dell’anno precedente a quello in cui si effettuano gli acquisti, fino al termine dell’anno in corso.

La detrazione avviene in dichiarazione dei redditi, ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Ad esempio, se si spendono 10.000 euro per l’acquisto di nuovi mobili, si potrà detrarre un importo di 5.000 euro, suddiviso in 10 anni, ovvero 500 euro all’anno. È fondamentale conservare la documentazione fiscale, come fatture e ricevute, poiché potrebbero essere richieste in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.
Quali spese sono ammissibili?
Il Bonus Mobili copre una vasta gamma di spese. Sono ammissibili gli acquisti di mobili come letti, armadi, divani, tavoli e sedie, oltre a grandi elettrodomestici come frigoriferi, lavatrici e lavastoviglie. Tuttavia, non sono inclusi gli arredi da giardino, le piscine o i complementi d’arredo minori. È importante effettuare gli acquisti presso rivenditori autorizzati, in modo da ricevere fatture dettagliate che possano attestare le spese sostenute.
Arredare la propria casa non è mai stato così accessibile e vantaggioso. Grazie al Bonus Mobili, è possibile dare un nuovo volto agli spazi in cui viviamo, rendendoli non solo esteticamente gradevoli, ma anche funzionali e in linea con le nostre esigenze quotidiane. Con un po’ di pianificazione e attenzione, è possibile trasformare la propria casa in un rifugio confortevole e accogliente, senza rinunciare alla qualità e al design.