
Bancomat: novità - Quotidianoarte.it
A partire dal prossimo mese, il panorama dei pagamenti elettronici in Europa subirà una trasformazione significativa grazie all’entrata in vigore dell’Accessibility Act, una direttiva che mira a rendere più inclusiva e accessibile la gestione delle transazioni finanziarie per tutti i cittadini europei.
Questa normativa, approvata dal Parlamento europeo, rappresenta un passo importante verso l’eliminazione delle barriere nell’uso dei servizi bancari e dei pagamenti elettronici. Ma cosa comporterà esattamente questa nuova direttiva per i consumatori e le istituzioni finanziarie?
L’Accessibility Act europeo stabilisce nuove norme per i servizi di pagamento, ponendo particolare attenzione all’accessibilità per le persone con disabilità. Tra le misure più rilevanti, vi è l’obbligo per le banche e gli istituti finanziari di adeguare i loro sistemi e apparecchiature affinché siano utilizzabili da tutti, indipendentemente dalle loro capacità fisiche o cognitive. Questo include la progettazione di sportelli bancomat, terminali di pagamento e app bancarie che devono essere facilmente navigabili e comprensibili, anche per chi ha difficoltà motorie o visive.
Impatti sui bancomat e sui terminali di pagamento
Una delle novità più significative riguarda i bancomat. Entro il 28 giugno 2025, tutti i nuovi bancomat dovranno offrire funzionalità di accessibilità, come tastiere con caratteri ingranditi, opzioni di audio guida e supporto per l’uso di dispositivi assistivi. Questo rappresenta un grande passo avanti, poiché attualmente molte persone con disabilità incontrano notevoli difficoltà nell’utilizzo di questi strumenti, limitando la loro capacità di gestire le proprie finanze in modo autonomo.

In aggiunta, i terminali di pagamento nei negozi dovranno essere dotati di funzionalità che facilitino l’interazione per le persone con difficoltà. Questo implica che i commercianti dovranno investire in nuove tecnologie e formare il proprio personale per garantire che tutti i clienti possano effettuare pagamenti senza inconvenienti.
Un altro aspetto fondamentale dell’Accessibility Act riguarda la digitalizzazione dei servizi bancari. Le app bancarie e i portali online dovranno rispettare standard elevati di accessibilità, rendendo più facile per tutti gli utenti, compresi quelli con disabilità, accedere ai propri conti, effettuare operazioni e ricevere assistenza. Ciò significa che le banche dovranno rivedere le loro piattaforme digitali, adottando pratiche di design inclusivo che considerino le diverse esigenze degli utenti.
La digitalizzazione, sebbene rappresenti una grande opportunità per semplificare i processi e offrire servizi più efficienti, può anche rappresentare una sfida per le persone che non hanno familiarità con le nuove tecnologie. Pertanto, è fondamentale che ci siano programmi di educazione finanziaria e digitale, mirati a formare i cittadini sulle nuove funzionalità disponibili e su come utilizzarle al meglio.
Per le banche e i commercianti, l’Accessibility Act non si traduce solo in obblighi normativi, ma anche in opportunità. Investire in soluzioni accessibili può attrarre una clientela più ampia, aumentando la fidelizzazione e la soddisfazione del cliente. Le istituzioni finanziarie che si adeguano proattivamente a queste nuove normative possono posizionarsi come leader nel settore, mostrando un impegno verso l’inclusività e la responsabilità sociale.
Inoltre, l’adozione di tecnologie accessibili può portare a una maggiore efficienza operativa. Ad esempio, l’implementazione di sistemi di pagamento che sono facili da usare per tutti può ridurre i tempi di attesa e migliorare l’esperienza complessiva del cliente.
L’Accessibility Act rappresenta un cambiamento significativo nel modo in cui i servizi bancari e i pagamenti elettronici sono concepiti e realizzati. Con l’aumento dell’uso dei pagamenti digitali, l’Europa si trova all’avanguardia nella creazione di un sistema di pagamento che non solo sia efficiente ma anche equo e accessibile a tutti.
Le nuove normative pongono l’accento non solo sulle esigenze dei consumatori ma anche sull’importanza di garantire che tutti possano partecipare attivamente all’economia digitale. Questo approccio inclusivo non solo migliora la qualità della vita delle persone con disabilità, ma contribuisce anche a una società più coesa e giusta.
L’implementazione dell’Accessibility Act è solo l’inizio di un lungo processo che richiederà tempo e impegno da parte di tutti gli attori coinvolti. La vera sfida sarà quella di monitorare l’efficacia di queste misure e assicurarsi che vengano rispettate, affinché l’accessibilità diventi una norma consolidata nel panorama dei servizi finanziari europei. Con il passare del tempo, ci si aspetta che i benefici di un sistema di pagamento più inclusivo possano essere avvertiti da tutti, contribuendo a un futuro in cui la tecnologia è davvero al servizio di tutti.