
Ondata di caldo in arrivo sull'Italia - www.quotidianoarte.it
Sembrava che la primavera, in molte regioni d’Italia, fosse ancora lei a dominare ma ci sbagliavamo. Qualcosa, infatti, sta per cambiare e radicalmente. Per questo, dobbiamo fare molta attenzione.
In diversi territori è scattata una sorta di allerta meteo per fenomeni di caldo eccessivo che potrebbero verificarsi nei prossimi giorni, cogliendoci tutti di sorpresa e arrivando in maniera inaspettata. Cerchiamo di capire insieme.
La situazione non è delle migliori un po’ in tutto il nostro Paese, ma c’è da fare particolare attenzione. Vediamo insieme cosa ci aspetta.
Caldo: arriva la prima vera ondata
La primavera sembrava essere qualcosa che, dal mese di marzo, ci avrebbe accompagnato fino a giugno inoltrato ma, a quanto pare, ci sbagliavamo di grosso. Già, infatti, in alcune regioni d’Italia, il caldo si sta facendo sentire maggiormente rispetto ad altre zone, portando questo mese e questi giorni ad essere più caldi, al di là della media del periodo.
Cosa sta succedendo nello specifico? Un’estate che è arrivata molto prima di quello che ci aspettavamo cogliendoci tutti di sorpresa: la settimana che stiamo vivendo e, con molta probabilità anche la prossima, saranno fra le più roventi del mese di giugno, caratterizzate da sole dominante e temperature diffusamente ed eccezionalmente elevate su gran parte del Paese.
Un potente anticiclone africano, infatti, sta stanziando sul Mediterraneo e, nei prossimi giorni, porterà le temperature a salire anche oltre la media del periodo, portando con sé flussi di aria calda provenienti dal Sahara. Ci attende, dunque, una vera e propria ondata di calore, destinata a colpire in modo deciso tutto lo Stivale, da Nord a Sud.
Cosa succederà nella prossima settimana
Ci saranno città che potranno raggiungere anche i 40°, in particolare al Centro e al Nord: da Roma, a Bologna, passando per Firenze e Milano, qui si raggiungeranno i 35° con certezza e un po’ di refrigerio sarà possibile trovarlo solo lungo i rilievi appenninici o alpini, ma sarà poca cosa rispetto alle grandi città.

Gli esperti avvertono che, questo, è il primo vero test estivo per gran parte del Paese e potrebbe essere solo l’inizio di una lunga fase calda.
Cosa fare davanti a queste ondate di calore improvvise che nessuno s’aspettava? Attenzione particolare agli anziani e ai bambini che sono i soggetti più esposti ma, allo stesso tempo, anche a coloro che sono ammalati: bere molta acqua, mangiare frutta e alimenti freschi ed evitare, in maniera assoluta, di uscire nelle ore più calde della giornata.
E, per chi può, il refrigerio della spiaggia o della montagna può essere una valida alternativa al caldo torrido della città.