Casa più sicura e meno tasse: arriva il Bonus Sicurezza 2025 con detrazione del 36%

Con una detrazione fiscale del 36%, questo incentivo è progettato per promuovere interventi mirati a migliorare la sicurezza domestica,

Interventi inclusi nel Bonus Sicurezza(www.quotidianoarte.it)

Roberto Arciola

Maggio 10, 2025

Il Bonus Sicurezza si presenta come un’importante opportunità per i proprietari di casa che desiderano investire nella propria abitazione.

Con una detrazione fiscale del 36%, questo incentivo è progettato per promuovere interventi mirati a migliorare la sicurezza domestica, consentendo ai cittadini di vivere in un ambiente più sicuro e protetto. In questo articolo, analizzeremo gli interventi inclusi nel bonus, i requisiti per richiedere la detrazione e le modalità di presentazione della domanda.

Il Bonus Sicurezza 2025 offre una detrazione fiscale del 36% su una serie di interventi specifici, fondamentali per rinforzare la sicurezza delle abitazioni. Tra i lavori ammessi, troviamo:

  1. Installazione di sistemi di allarme: Dispositivi come allarmi antintrusione, sensori di movimento e telecamere di sorveglianza sono cruciali per prevenire furti e intrusioni.
  2. Serrature di sicurezza: L’installazione di serrature di alta sicurezza, come quelle a cilindro europeo, è essenziale per proteggere le porte d’ingresso, offrendo maggiore resistenza ai tentativi di scasso.
  3. Inferriate e grate di protezione: Le inferriate su finestre e porte forniscono una barriera fisica contro i ladri e possono essere realizzate in vari materiali, come metallo o acciaio.
  4. Porte blindate: Investire in una porta blindata di qualità aumenta significativamente la sicurezza della propria casa. Queste porte sono progettate per resistere ai tentativi di effrazione e disponibili in diverse finiture e stili.
  5. Illuminazione esterna: L’installazione di sistemi di illuminazione esterna, come lampioni e faretti con sensori di movimento, può dissuadere i potenziali intrusi e rendere l’area circostante la casa più sicura.
  6. Recinzioni e muri di contenimento: Adeguare o costruire recinzioni e muri contribuisce a delimitare la proprietà e a prevenire intrusioni indesiderate.
  7. Sistemi di videosorveglianza: Telecamere di sicurezza, sia interne che esterne, consentono di monitorare la propria abitazione in tempo reale e registrare eventuali attività sospette.

Requisiti per accedere al Bonus Sicurezza

Per beneficiare del Bonus Sicurezza, è necessario soddisfare alcuni requisiti fondamentali. Gli interventi devono riguardare abitazioni già esistenti, poiché le nuove costruzioni non possono accedere a questa detrazione. Inoltre, gli interventi devono essere effettuati su immobili ad uso abitativo e conformi alle normative vigenti in materia di sicurezza e urbanistica.

È importante notare che la detrazione del 36% si applica solo alle spese sostenute e documentate, pertanto è essenziale conservare tutte le fatture e i documenti relativi ai lavori eseguiti. I pagamenti devono essere effettuati tramite bonifico bancario o postale per garantire la tracciabilità delle spese.

La richiesta per accedere al Bonus Sicurezza può essere effettuata direttamente nella dichiarazione dei redditi.
Come fare domanda per il Bonus Sicurezza(www.quotidianoarte.it)

La richiesta per accedere al Bonus Sicurezza può essere effettuata direttamente nella dichiarazione dei redditi. È possibile usufruire della detrazione sia per l’anno in cui sono stati sostenuti i costi, sia per gli anni successivi, fino a un massimo di dieci anni. Per facilitare il processo, è consigliabile seguire alcuni passaggi:

  1. Documentazione necessaria: Raccogliere tutte le fatture e i documenti che attestano gli interventi effettuati, assicurandosi che siano conformi alle normative.
  2. Compilazione del Modello 730 o Unico: Nella dichiarazione dei redditi, è necessario indicare le spese sostenute per gli interventi di sicurezza nella sezione dedicata alle detrazioni.
  3. Invio della dichiarazione: Dopo aver compilato il modello con le informazioni richieste, inviare la dichiarazione all’Agenzia delle Entrate, rispettando le scadenze previste.
  4. Controllo delle pratiche: Mantenere una copia della dichiarazione e delle documentazioni inviate è fondamentale, poiché potrebbero essere richieste ulteriori informazioni o verifiche in caso di controlli da parte dell’Agenzia delle Entrate.

Il Bonus Sicurezza 2025 rappresenta quindi un’opportunità imperdibile per chi desidera proteggere la propria casa e migliorare la qualità della vita. Con una pianificazione attenta e una corretta gestione delle spese, è possibile usufruire di questo incentivo per rendere la propria abitazione un luogo più sicuro e accogliente.