
EasyJet e Ryanair, boom di voli cancellati-quotidianoarte.it
Cancellati migliaia di voli Easyjet e Ryanair: ecco quando e che cosa è accaduto, nel dettaglio. Lo spiega un sondaggio
Quando si parte per un viaggio, gli imprevisti ci sono, e purtroppo bisogna metterli in conto. Possono infatti occorrere ritardi, cancellazioni, overbooking. Essere preparati, è importante, e soprattutto informarsi su quali sono i propri diritti, in questi casi.
Tra le compagnie aree low cost più quotate ci sono Ryanair ed Easyjet, che ogni giorno volano in varie parti d’Europa. Un’indagine eseguita dalla rivista britannica Which?, ha fatto emergere che EasyJet e Ryanair avrebbero cancellato migliaia di voli in 12 mesi. Peraltro, avrebbero dato, in certi caso, meno di 24 ore di preavviso ai viaggiatori, portando a una serie di disagi.
Ma vediamo, più nello specifico, che cosa sarebbe accaduto e quali sono i dati raccolti dall’indagine della suddetta rivista.
Easyjet e Ryanair, i dati sui voli cancellati: cosa sapere
Dall’indagine è emerso che tra settembre 2022 e settembre 2023, Ryanair avrebbe eseguito cancellazione dei voli pari allo 0.8%, dando un preavviso di meno di 24 ore.

Easyjet, invece, avrebbe cancellato il 2% dei voli, e il tempo di preavviso è lo stesso. Tuttavia, c’è da dire che questi dati sono migliorati per Ryanair tra ottobre 2023 e settembre 2024, con cancellazioni dello 0.2%, mentre Easyjet dello 0.9%. Non sono state, peraltro, tenute in considerazione, le cancellazioni che sono state annunciate anticipatamente.
Per quanto concerne la puntualità, sempre dall’indagine, è emerso che il 67% dei voli Easyjet parte entro 15 minuti dall’ora stabilita, e per Ryanair il 65%. Entrambe le compagnie stanno usando app e meccanismi digitali per tenere i passeggeri ben informati e offrire assistenza migliore, in caso dovessero esserci delle criticità.
Ma scopriamo, nel dettaglio, in linea generale, che cosa fare nel caso in cui un volo venga cancellato. Se ciò accade con meno di 14 giorni di preavviso, il passeggero può richiedere il rimborso del biglietto, se la compagnia non offre un volo alternativo con orari più o meno simili a quelli in cui si sarebbe partiti. Il rimborso non occorre se la cancellazione del volo è dovuta a maltempo, scioperi non della compagnia, ecc.
In caso di cancellazione, il passeggero ha diritto ad assistenza, con pasti, bevande e se serve, anche pernottamento. In certi contesti, il passeggero può chiedere un risarcimento per il disagio causato.
Sono tutte cose importanti di cui essere al corrente prima di partire per un viaggio, in modo da essere più sereni in caso accada qualche evento imprevisto.