
Gli errori nel pagamento IMU - www.quotidianoarte.it
Pagare l’IMU è una delle tasse più odiate dai cittadini italiani e, dall’altro lato, si cercano determinati escamotage per non poterla pagare.
Può capitare che, però, per errore lo si paghi due volte o anche si paghi una cifra in più. Come è possibile rimediare? È possibile, dall’altro lato, chiedere il rimborso al Comune? A queste domande è necessario dare delle determinate risposte.
Vediamo insieme di cosa si tratta, e cosa comporta anche, dall’altro lato, questo tipo di errore. Cerchiamo di capire.
Errore nel pagamento IMU?
Anche se si presenta come la tassa più odiata e più temuta da tutti i cittadini, l’IMU si presenta come quella che, dall’altro lato, è considerata come da pagare in maniera assoluta. Il tributo sulla casa è quello che nessuno dovrebbe o vorrebbe pagare e può anche capitare che la si paghi due volte per errore.
E, in questi casi, come si fa a ottenere il rimborso? Possiamo chiederlo al Comune di residenza dove abbiamo versato il contributo? La risposta è sì, ed è più semplice di quello che credi: basta fare una domanda proprio al Comune. Partiamo dal fatto che l’Imu deve essere pagata entro le date stabilite e, se c’è qualche errore nel pagamento, il cittadino ha il diritto al rimborso, specie se ha versato l’imposta in modo errato.
C’è da dire, inoltre, che il rimborso è possibile se l’imposta è stata pagata pur non essendo dovuta, come nel caso di immobili esenti. Non bisogna preoccuparsi perché sbagliare a pagare l’acconto Imu, il 16 giugno, o il saldo, il 16 dicembre, non è così raro. Quando si paga l’IMU si compila il modello F24 inserendo il codice del Comune di residenza.
Ecco come rimediare
Se si sbaglia anche solo un piccolo dato, l’errore è fatto, ma come dicevamo prima, non bisogna disperare.

Sì perché è possibile porvi rimedio attraverso diverse modalità:
- Chiedere il rimborso al Comune che ha ricevuto il pagamento per errore;
- Fare un nuovo pagamento per trasferire la somma dal Comune sbagliato a quello corretto;
- Fare un nuovo pagamento con la cifra corretta, rispetto a quello che si era fatto in precedenza.
Le istruzioni per richiedere il rimborso dell’Imu sono reperibili sui siti ufficiali dei Comuni di residenza. Per fare domanda è fondamentale allegare la documentazione corretta, a partire dal modello F24 errato o dai bollettini che dimostrano il pagamento avvenuto. Per tutte le informazioni corrette, è sempre bene rivolgersi al proprio comune.