
Monopoli: un tuffo nella storia e nella cultura mediterranea (www.quotidianoarte.it)
Nascosta tra le meraviglie della Puglia, affacciata sull’azzurro dell’Adriatico, si trova una vera e propria perla della costa pugliese.
Questa cittadina, soprannominata la “piccola Tunisi italiana” per il suo suggestivo centro storico bianco e il mare cristallino, rappresenta la regina del Mediterraneo che spesso sfugge alle rotte più battute del turismo di massa.
Con i suoi quasi 48.000 abitanti, Monopoli è un comune della Città Metropolitana di Bari che si estende su una superficie di circa 158 km², con una costa lunga quasi 15 chilometri caratterizzata da spiagge, calette e scogliere ideali per gli amanti del mare e della natura. La città si sviluppa attorno a un centro storico di origine alto-medievale, che sorge sopra le vestigia di un insediamento messapico fortificato del V secolo a.C., testimoniando così un passato ricco di stratificazioni culturali e storiche.
Fondata dai Messapii e arricchita negli secoli da Greci, Romani, Bizantini, Normanni e Aragonesi, Monopoli rappresenta un mosaico vivente di civiltà mediterranee. Le sue case imbiancate a calce si affacciano sull’Adriatico, regalando uno spettacolo di luci e colori che cambia con il ritmo del sole e della brezza marina. Il tessuto urbano è un intreccio di vicoli, piazze, antiche mura e chiese che raccontano storie millenarie.
Passeggiando nel centro storico si incontrano stradine strette con persiane verdi e profumi di cucina locale, tipicamente pugliese, dove il pescato fresco è protagonista. Il Porto Antico è il cuore pulsante di Monopoli: barchette tradizionali ormeggiate a pochi metri dalle abitazioni, pescatori al lavoro e suggestivi panorami che rendono ogni scatto fotografico un ricordo indelebile. Lungo il lungomare, che segue le mura medievali, si susseguono ristoranti, botteghe artigiane e locali dove sorseggiare un calice di vino bianco ghiacciato al tramonto, con il maestoso Castello di Carlo V che domina l’orizzonte.
Tesori architettonici e spirituali nel borgo antico
Monopoli è un museo a cielo aperto in pietra calcarea. La Basilica Cattedrale Maria SS. della Madia, esempio di architettura che fonde elementi romanici e barocchi, custodisce nella sua cripta reperti archeologici che vanno dall’Età del Bronzo alle tombe messapiche, offrendo un affascinante spaccato storico che abbraccia millenni. Il suo campanile, alto più di 60 metri, è un punto di riferimento visivo per la città e per chi arriva dal mare.
Non lontano, la Chiesa e convento di San Francesco da Paola racconta con i suoi affreschi seicenteschi e la spiritualità francescana un’altra pagina importante della storia religiosa e artistica monopolitana. Nel cuore del centro storico si trovano inoltre piccole spiagge cittadine come Cala Porta Vecchia, dove il mare si insinua tra le antiche mura, offrendo la possibilità di un bagno con vista storica e panoramica.

La costa di Monopoli è un susseguirsi di meraviglie naturali. La spiaggia di Cala Porta Vecchia, situata direttamente in città, incanta per il contrasto tra la sabbia fine e le mura antiche che la circondano. Poco distante si trovano baie nascoste come Cala Verde, Tre Buchi e Cala Susca, amate per le acque limpide e la tranquillità che offrono. Per chi cerca una spiaggia sabbiosa adatta anche alle famiglie, Cala Corvino e il Lido Torre Egnazia rappresentano la scelta ideale, con la particolarità di trovarsi vicino a siti archeologici di grande valore.
Con i suoi 13 chilometri di costa, Monopoli riesce a mettere insieme un’offerta perfetta per ogni tipo di visitatore, alternando scogliere frastagliate, anfratti nascosti e ampie distese sabbiose, tutte bagnate dalle acque cristalline dell’Adriatico.
Situata a circa 40 chilometri a sud di Bari, Monopoli si trova nel settore sud-orientale della Conca di Bari, in un territorio che si caratterizza per la presenza di un marcato gradino geologico noto come Le Serre, che divide la zona pianeggiante marina dalla zona collinare interna, raggiungendo un’altitudine massima di oltre 400 metri nei Monti Carbonara. Questa conformazione contribuisce a un paesaggio variegato, con una ricca presenza di macchia mediterranea e coltivazioni tradizionali di ulivi, mandorli, agrumi e ortaggi.