
colesterolo consigli - Quotidianoarte.it
Questa informazione sul colesterolo non la sapeva ancora nessuno: se non lo fai ogni giorno, non si abbasserà mai.
Abbassare il colesterolo è uno degli obiettivi di tantissimi italiani, di tutte le età. Il colesterolo “cattivo” troppo alto può portare problematiche davvero importanti e che non vale la pena di affrontare, specialmente se si può evitare con tanta prevenzione. Il colesterolo alto è pericoloso per tanti motivi, specialmente per la possibilità di insorgenza di malattie cardiovascolari anche gravi: le coronarie rischiano di risentirne e così, di conseguenza, anche il cuore.
Un esperto, in un’intervista al Huffington Post ha svelato quale siano le vere abitudini positive per abbassare il colesterolo e, di conseguenza, il rischio di malattie cardiovascolari anche gravi. Il professor Leonardo Calò ha le idee chiare su che cosa si debba fare per abbassare il colesterolo cattivo.
Cosa fare contro il colesterolo alto: i consigli dell’esperto che nessuno ti dirà
Consigli preziosi, quelli del dottor Calò, che possono cambiare la vita di chi sta cercando di prendersi un po’ più cura di sé, specialmente se non si è proprio giovanissimi. L’età, infatti, conta molto quando si tratta di salute cardiovascolare e colesterolo e se i quaranta sono stati superati da un po’, bisogna prestare extra attenzione alla prevenzione e alla cura. L’alimentazione è fondamentale e su questo la comunità scientifica e medica è concorde all’unanimità.

Mangiare bene, muoversi spesso ed evitare a tutti i costi la sedentarietà. Se si fa un lavoro che costringe alla sedentarietà e al riposo, intervallare il lavoro a momenti di stretching, allenamento, movimento di ogni genere. Ma il professore si spinge oltre, sottolineando i benefici del digiuno intermittente per diminuire i livelli di colesterolo cattivo. Digiunare per una porzione della giornata ogni giorno, con una corretta alimentazione nel resto della giornata, è davvero molto importante e può apportare benefici che possono cambiare la vita di chi li mette in pratica.
La stessa cosa si può dire per il buon riposo di un numero di ore sufficiente e di praticare, inoltre, mindfulness e meditazione. Tutte pratiche in grado di apportare benefici concreti non soltanto alla mente e all’emotività, ma anche, nel pratico, al fisico. Alla lunga, tutta una serie di buone pratiche può portare ad un colesterolo più basso e ad un calo della possibilità di infarti, ictus e malattie cardiovascolari in generale, che ricordiamo essere la prima assoluta causa di morte a livello internazionale.