
Una sfida con sé stessa per sensibilizzare - (@veronicabarberio_) - quotidianoarte.it
La nota influencer rivela quanto spende quotidianamente per mangiare, ha a disposizione un menù ricchissimo e variegato ma super conveniente.
In un mondo come il nostro, che corre veloce, dove tutto sembra costare sempre di più, occorre imparare ad adattarsi, per sopravvivere alle sfide quotidiane. Per farlo, c’è chi sceglie di rallentare, di tornare dove possibile all’essenziale, di riscoprire il valore intrinseco delle piccole cose, di cambiare prospettiva.
Come il cibo, ad esempio, che non è più solo nutrimento, ma anche una scelta consapevole, quotidiana, che parla di noi e della nostra vita. Bisogna tornare alle origini, tornare al contatto con la materia, un po’ come facevano le nostre nonne, che cucinavano tutto a mano quasi ogni giorno.
Il menu super economico di Veronica Barberio
L’alimentazione sostenibile non è più un’utopia da ambientalisti estremi, è ormai una necessità che riguarda tutti, è un obbligo a carico della collettività. Meno sprechi, più qualità, attenzione alla stagionalità e agli ingredienti semplici, fa bene al pianeta, ma anche alla nostra salute e al nostro portafoglio.

Perché sì, anche il cibo oggi è vittima dell’inflazione, così tanto che fare la spesa è diventato un esercizio di strategia economica di precisione. I prezzi salgono e le porzioni acquistate si riducono e quando i prodotti industriali costano meno della frutta, allora anche mangiare sano diventa un lusso.
Ma fortunatamente c’è chi dimostra il contrario, con creatività e organizzazione, con dedizione a uno stile di vita più concreto e salutare, oltre che economico. Veronica Barberio, nota food influencer, ha deciso di lanciare una sfida tanto coraggiosa quanto affascinante, cioè vivere per un mese intero spendendo solo 3,60 euro al giorno per mangiare.
Ma non si tratta di una rinuncia, quanto piuttosto di una scelta consapevole, orientata a dimostrare che si può mangiare bene anche con poco. La sua giornata tipo è un esempio concreto di come semplicità e ingegno possano andare a braccetto ottenendo spesso risultati tanto efficaci quanto economici.
A colazione, pane fatto in casa accompagnato da burro di frutta secca homemade e marmellata, più una spremuta di arancia, per un totale di 1,80euro. Una colazione che può sembrare semplice, ma che, grazie al burro di frutta secca e alla spremuta, contiene tutti i nutrienti necessari ad affrontare una mattinata di lavoro.
A pranzo, invece, si da spazio alla tradizione con polenta e ragù di piselli, piatti poveri solo all’apparenza, che in realtà racchiudono un equilibrio nutrizionale sorprendente. Anche in questo caso, il costo diventa un punto di forza, arrivando a soli 0,80euro per un pranzo più che sorprendente.
La sera, la creatività si unisce alla salute, con una farinata di cicerchie, legume ricchissimo di nutrienti e risotto alla zucca, per soli 0,90euro. Un menu vario, completo, economico e anche etico, che sfida i pregiudizi su chi sceglie di spendere meno non per dovere, ma per filosofia di vita.