
Quanto guadagna un banchiere (www.quotidianoarte.it)
Ma quanto guadagna realmente un banchiere in Italia? Le retribuzioni variano notevolmente in base al ruolo.
La figura del banchiere continua a suscitare interesse e fascino in Italia, grazie alla reputazione di prestigio e alle opportunità di guadagno offerte dal settore bancario. Ma quanto guadagna realmente un banchiere in Italia? Le retribuzioni variano notevolmente in base al ruolo, alle responsabilità e al tipo di istituto bancario. In questo articolo, esploreremo in dettaglio gli stipendi dei banchieri in Italia, analizzando i vari livelli di inquadramento e le differenze retributive.
Quanto guadagna un banchiere: gli stipendi in Italia
In Italia, il settore bancario conta circa 270.000 professionisti, di cui 240.000 sono impiegati e consulenti, 20.000 quadri direttivi e circa 2.000 dirigenti. Il termine “banchiere” è spesso usato in modo generico, ma in senso stretto si riferisce a chi occupa posizioni di vertice o gestisce capitali propri. Questa distinzione è fondamentale per comprendere le differenze retributive all’interno del settore.
La maggior parte dei banchieri italiani lavora come impiegato. Gli stipendi di questa categoria variano in base all’anzianità, alla banca di appartenenza e alla posizione specifica. Secondo il Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del settore bancario, le retribuzioni minime mensili lorde sono le seguenti:

- Area Unificata (ex 1ª e 2ª area): 2.420,02 euro
- 3ª Area Professionale – 1° livello: 2.676,62 euro
- 3ª Area Professionale – 2° livello: 2.821,13 euro
- 3ª Area Professionale – 3° livello: 2.986,15 euro
- 3ª Area Professionale – 4° livello: 3.256,90 euro
In media, un impiegato di banca guadagna circa 2.500 euro lordi al mese, equivalenti a circa 30.000 euro lordi annui. I neolaureati possono aspettarsi un salario di circa 25.000 euro, mentre i professionisti con maggiore esperienza possono superare i 37.000 euro annui.
I consulenti di banca, che offrono supporto e consigli ai clienti nella gestione delle finanze, tendono a guadagnare di più rispetto agli impiegati. Lo stipendio medio di un consulente bancario dipendente si attesta intorno ai 33.196 euro lordi annui. Tuttavia, i consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede possono arrivare a guadagnare circa 57.000 euro.
In generale, un consulente di banca guadagna mediamente 42.000 euro lordi all’anno, che corrispondono a 3.500 euro lordi al mese. A questo stipendio si aggiungono frequentemente bonus legati alle performance, che possono variare dal 30% al 50% della retribuzione base, rendendo la professione particolarmente interessante per chi è motivato e capace di generare risultati positivi.
I dirigenti di banca, tra cui i direttori di filiale, percepiscono stipendi significativamente più elevati. Le retribuzioni per i direttori di banca variano in base alla dimensione della filiale e all’istituto bancario. Ecco una panoramica delle stime salariali:
- Direttore di filiale piccola: tra 40.000 e 70.000 euro lordi all’anno
- Direttore di filiale media: tra 70.000 e 90.000 euro lordi all’anno
- Direttore di una grande filiale o area manager: tra 90.000 e 150.000 euro lordi all’anno
- Direttore generale di una banca nazionale: può superare i 500.000 euro annui
In aggiunta, i dirigenti possono ricevere bonus basati sui risultati delle filiali e vari benefit, come assicurazioni e fondi pensione integrativi. Questi aspetti rendono le posizioni dirigenziali molto ambite nel settore bancario.