
Novità per quel che riguarda le tasse il prossimo anno - www.quotidianoarte.it
Vorresti pagare meno tasse ma non sai come fare? In realtà sarà proprio lo Stato a venirti incontro a partire dal prossimo anno: è previsto, infatti, un considerevole taglio del peso delle tasse sui cittadini.
Un taglio che, per il ceto medio, aiuterà a risparmiare quasi fino a 1500€. Tutto questo è stato visto come una necessità ma anche come una volontà di ridare fiducia agli italiani che, da troppo tempo, erano oberati proprio dal peso di tasse e tributi.
Ma in cosa consiste questo tipo di taglio? Cerchiamo di capire insieme anche in che modo potrà essere applicato.
Tasse: ecco cosa accadrà l’anno prossimo
Le tasse sono sempre state l’anello debole di noi cittadini: tasse di ogni tipo e per ogni sorta di servizio e, questo, portava solo ed esclusivamente ad una riduzione di ciò che, ogni mese, percepiamo all’interno della busta paga. Ma, a quanto pare, dal prossimo anno non sarà più così e per il ceto medio ci sarà un risparmio che sarà pari a 1500€ più o meno.
Possibile? Vediamo insieme di cosa si tratta. E’ il taglio dell’IRPEF che nel 2025 ha visto uno stop ma che resta un argomento in agenda per l’esecutivo del Governo. E se questa andrà veramente in porto, come dicevamo all’inizio porterà nelle tasche degli italiani un introito di circa 1500€. L’attenzione, infatti, è stata posta proprio sulla fascia media della popolazione che sta diventando sempre più povera.
“Abbiamo fatto un intervento sui redditi medio bassi. E adesso l’intenzione è lavorare sull’aliquota del 35%, portandola al 33% perché c’è la necessità di abbassare l’IRPEF del ceto medio che si sta impoverendo” – ha dichiarato, in un’intervista, il viceministro all’Economia, Leo.
Un possibile risparmio?
L’Irpef, infatti, prima gravava sul ceto medio (ovvero coloro che guadagnano dai 15mila ai 28mila euro annui) circa il 25%, ma già dall’anno scorso è stata tagliata al 23%, portando così ad un risparmio di 260€.

Il Governo promette anche, un ritocco di due punti percentuali per i redditi sopra 28.000 euro e fino a 60.000 euro. Chi guadagna dai 50mila ai 60mila euro annui di tasse paga invece il 43%. Portando anche a loro un possibile taglio delle tasse, sarebbero altri soldi che potrebbero essere indirizzati al ceto medio. Al momento, i calcoli sono stati fatti ma non si sa, a pieno regime, quando possono essere portati a compimento.
Sta di fatto che il ceto medio aspetta, soprattutto di poter risparmiare quante più tasse possibili.