WhatsApp sta per introdurre una nuova funzionalità che arricchirà l’esperienza multimediale degli utenti: la possibilità di inviare foto in movimento, simili alle Live Photo di Apple o alle Motion Photo di Samsung. Questa novità, attualmente in fase di rollout per i beta tester, promette di rendere le conversazioni più dinamiche e coinvolgenti, permettendo di condividere ricordi in modo più vivido e realistico.
Come funziona la nuova funzione di foto in movimento
La funzionalità consente di inviare immagini che includono brevi sequenze di movimento e audio, catturando l’attimo in modo più completo rispetto alle tradizionali foto statiche. Per utilizzare questa funzione, gli utenti devono selezionare una foto dalla galleria e scegliere l’opzione “dinamica” prima di inviarla. In alternativa, è possibile convertirla in una foto statica utilizzando l’editor integrato, offrendo maggiore versatilità nella condivisione dei contenuti multimediali.
Riconoscere e utilizzare le foto in movimento nelle chat
Quando la funzione sarà disponibile, gli utenti saranno avvisati direttamente all’interno delle chat tramite un messaggio che segnala la novità. Le foto in movimento inviate saranno contrassegnate da una piccola icona animata nell’angolo superiore sinistro della miniatura, rendendo immediatamente riconoscibile la differenza rispetto alle immagini tradizionali. Questa innovazione mira a migliorare l’esperienza utente, rendendo le conversazioni più interattive e personali.
Un passo avanti nell’evoluzione delle comunicazioni multimediali
L’introduzione delle foto in movimento rappresenta un significativo passo avanti nell’evoluzione delle comunicazioni multimediali su WhatsApp. Questa novità si inserisce in un percorso di aggiornamenti che mira a migliorare l’esperienza visiva degli utenti, offrendo nuove modalità di espressione e condivisione. Sebbene attualmente disponibile solo per i beta tester, si prevede che la funzionalità sarà estesa a tutti gli utenti nelle prossime settimane, arricchendo ulteriormente le possibilità offerte dall’applicazione.